"Nessuno di noi aveva più fame, ma è proprio questo il bello del momento dei dolci: tutta la loro raffinatezza si coglie solo quando non li mangiamo per placare la fame, solo quando l'orgia di dolcezza zuccherina non soddisfa un bisogno primario, ma ci ricopre il palato di tutta la benevolenza del mondo" [Muriel Barbery - "Estasi culinarie"]

venerdì 27 aprile 2012

Baci di Dama



Ho fatto passare davvero troppo tempo dall'ultimo post. Purtroppo sta iniziando un altro di quei periodi frenetici in cui studio e lavoro mi portano via moltissimo tempo, quindi inevitabilmente finirò per rallentare le pubblicazioni. Nonostante questo continuerò a produrre i miei dolci, per quanto possibile! Intanto ecco i miei primi Baci di Dama (il famoso dolce di riserva, casomai l'esperimento Key Lime Pie non fosse riuscito, di cui avevo parlato qui). Sono rimasta molto soddisfatta del risultato di questi biscotti, che sono anch'essi alcuni tra i miei preferiti (ci sarà poi qualcosa che non mi piace?!) e a rivederne adesso le foto mi viene una gran fame. Questi dolcetti famosissimi sono così semplici da fare che farete sicuramente una bella figura a servirli ad ospiti e amici. Da provare!




Ingredienti:100 gr di farina
100 gr di fecola
100 gr di burro
70 gr di zucchero a velo
70 gr di mandorle spellate
30 gr di zucchero
1 uovo
crema gianduia

Lasciare ammorbidire il burro a temperatura ambiente. Tritare finemente le mandorle con lo zucchero semolato. In una ciotola lavorare a crema il burro, incorporarvi la farina, la fecola, lo zucchero a velo, le mandorle tritate e l'uovo. Mescolare fino ad ottenere un impasto omogeneo di media consistenza.

Dividere l'impasto in circa 50/60 palline tutte uguali e schiacciarle appena. Disporle sulla placca da forno imburrata e cuocere in forno caldo a 170° per circa 18-20 minuti.

Sfornare, lasciare raffreddare, poi unire due a due i baci fissandoli tra loro con un po' di crema gianduia. Servire.

Bon Appétit!

venerdì 13 aprile 2012

Key Lime Pie



Oggi propongo una ricetta rubata a Benedetta Parodi, durante un altro degli innumerevoli programmi di cucina che guardo. Si tratta di una torta che mi ha subito attirata per la particolarissima crema di lime (frutto che non avevo mai utilizzato per un dolce e forse non avevo mai nemmeno visto, se non come decorazione di qualche cocktails), la base di biscotti tipo Digestive che io adoro, tanto da utilizzarli nel Tiramisù al posto dei savoiardi (prima o poi proporrò anche questa ricetta) e ovviamente l'immancabile meringa, che come avevo già detto in altri post è uno dei miei dolci preferiti (parlo della mia passione per le "mai abbastanza dolci" meringhe qui e qui). Ho preparato questa torta per una cena in cui avevamo ospiti (e come sempre quando propongo una ricetta mai fatta prima, ho preparato un secondo dolce di riserva, caso mai l'esperimento fosse fallito ...) e devo dire che non avrei potuto avere riscontro più positivo, dato che è stata letteralmente "spazzolata" in pochissimo tempo, con tanto di fette portate via per la merenda del giorno dopo. Queste si che son soddisfazioni!




Ingredienti per la base:

300 gr di digestive
80 gr di burro
1 cucchiaio di miele

Ingredienti per la crema:

180 ml di succo di lime
400 gr di latte condensato zuccherato
4 tuorli

Ingredienti per la meringa:

4 albumi
50 gr di zucchero a velo


Per la base tritare i biscotti e unirli al burro fuso e al miele. Imburrare e infarinare una teglia da crostata e foderarla con la pasta di biscotti, schiacciando bene. Cuocere per 10 minuti a 180°.

Per la crema mescolare il succo di lime con il latte condensato. Unire i tuorli, mescolare bene poi trasferire la crema all'interno del guscio di biscotto. Cuocere 30 minuti a 180°.

Dopo aver sfornato, scaldare il grill a 250°. Nel frattempo montare gli albumi con lo zucchero a velo e distribuirli sulla torta. Passare per 2 minuti la Key Lime Pie al grill per far solidificare la meringa. E' pronta non appena comincia a colorirsi (attenzione a non farla bruciare!). Sfornare, lasciare raffreddare e servire.

Bon Appétit!

domenica 8 aprile 2012

Meringhe al Cioccolato



Come avevo già avuto occasione di dire, ho un'insana passione per le meringhe. Il proposito di provare a preparare la mia torta preferita, la Meringata, ancora non è stato realizzato, ma nell'attesa continuo a sperimentare le diverse varianti di questo dolcetto. Questa volta ho eseguito la versione al cioccolato e poi, prendendo l'idea da uno dei tanti programmi di cucina che seguo, mi sono cimentata in una "prova di presentazione", concentrandomi più sulle decorazioni e l'aspetto piuttosto che sul gusto. Ho quindi creato questa torre di meringhe molto piatte (quelle classiche hanno un'altra forma, potete vederle qui) contornata da un pizzo di glassa e palline argentate. Da 1 a 5, chissà che voto mi avrebbero dato i giudici!




Ingredienti:

4 albumi
100 gr di zucchero
100 gr di zucchero a velo
30 gr di cacao amaro
20 gr di burro
20 gr di farina

Ingredienti per la decorazione:

zucchero a velo q.b.
acqua q.b.
palline argentate

Mescolare lo zucchero con lo zucchero a velo, dividere la miscela in 2 parti uguali e incorporare ad una il cacao.

Con una frusta elettrica montare a neve ben ferma gli albumi con l'altra metà degli zuccheri, poi incorporarvi poco alla volta lo zucchero al cacao, mescolando delicatamente.

Versare il composto preparato in una tasca da pasticciere munita di bocchetta dentellata e distribuirlo su una placca imburrata e infarinata, formando tante piccole meringhe da lasciare riposare per 10 minuti.

Passare la placca nel forno già caldo a 100° e far asciugare le meringhe per 2 ore circa. Estrarre la placca, staccare le meringhe con una spatola e disporle su un piatto da portata. Lasciare raffreddare completamente e servire.

Per la decorazione creare una glassa mescolando zucchero a velo e acqua e far colare il composto ottenuto da una forchetta, realizzando il disegno preferito. Aggiungere palline argentate a piacere.

Bon Appétit!